Cargnacco prima di d’Annunzio - di Attilio Mazza

• EDITORE: Ecoedizioni
  
• AUTORE: Attilio Mazza
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1985
• COLLANA: La natura e l’uomo

Edizione a tiratura limitata, sono state stampate 2.000 copie.
Pagine 116 - con 40 fotografie d’epoca in bianco e nero.
Coperta rigida in tela e cofanetto (con lievi segni d’uso).
Libro in ottime condizioni.

Cargnacco, per singolare coincidenza, ha sempre avuto un ruolo importante nella vita di Gardone Riviera: vi abitò l’ing. Luigi Wimmer, il promotore della stazione turistica; Gabriele d’Annunzio trasformò l’intera borgata in un principato-sacrario, luogo di memorie in cui ogni rottame rude è qui incastonato come una gemma rara.
Prima della trasfigurazione dannunziana, com’era Cargnacco? All’interrogativo dà risposta un gruppo di quaranta fotografie conservate al Vittoriale. Sulla copertina un nome e una data: Cargnacco 1893. Le immagini propongono la casa che Henry Thode cominciò ad abitare proprio in quell’anno (l’acquisterà nel 1910): un’atmosfera agreste che rimanda a ritmi d’altre epoche. L’eccezionale documento ci è parso emblematico per inaugurare la nuova collana La natura e l’uomo - promossa dal Gruppo Ecoservizi - che vuol essere occasione per un’indiretta riflessione ecologica: giardini ed oliveti, ma anche il lago, anteriormente all’affermarsi di una civiltà nuova che, dopo aver travolto taluni valori, è oggi tesa al loro recupero.
Un doveroso ringraziamento alla Fondazione del Vittoriale che ci ha permesso di raccogliere in volume un unicum, consentendoci così anche un gesto d’affetto verso il Garda e verso Gardone Riviera.
L’Editore