Coppie. Bovarismo e adulterio collettivo nell’era tecnologica

• EDITORE: Feltrinelli
  
• AUTORE: John Updike
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1971
• COLLANA: Universale Economica

Pagine 496 - copertina morbida.
Libro in buone condizioni con pagine un pochino scurite.

I personaggi di questo romanzo formano l’élite di Tarbox, pacifica cittadina nei pressi di Boston e paradiso della pillola. Inclini a considerare benessere economico e saggezza come naturali prerogative della borghesia americana, coltivano forme di vita sociale adeguate all’oasi di pace nella quale si sono arroccati: praticano insieme gli stessi sport e partecipano alle stesse festicciole, ma soprattutto costituiscono una specie di comunità a fondamento erotico-religioso.
Il rito comunitario fondamentale, al quale i rappresentanti di dieci famiglie si dedicano alacremente, è l’accoppiamento, ovvero lo scambio dei partner trasferito dai campi di tennis alle alcove: c’è almeno un adultero in nove di queste famiglie, e in molte ve ne sono due... Un’orgiastica e perenne festa in famiglia? In realtà, la vita più intima delle coppie lascia trapelare una situazione di angoscioso disagio culturale, le dilacerazioni di una coscienza religiosa infelice. Piet Hanema, il personaggio virile al centro di questo cerchio magico, e l’unico ad andare in chiesa, a parte i cattolici, è il capro espiatorio di una complessa cerimonia il cui senso più profondo sfugge alle coppie stesse ed è lasciato al lettore da decifrare. La correlazione tra crisi religiosa e crisi politica, sottolineata nel passo del teologo Paul Tillich che l’autore ha premesso al romanzo, assume un particolare rilievo nelle riflessioni di Piet: Dio non ci ama più. Ora ama la Russia. Ama l’Uganda. Noi siamo grassi e foruncolosi e berciamo sempre perché vogliamo altri pasticciotti. Abbiamo perso la grazia. La mitica coppia formata da Dio e dal Paese della Libertà appartiene ormai al passato...
Al lettore viene offerta chiaramente la possibilità di individuare non solo le coppie ufficiali, ma anche quelle segrete, o comunque non del tutto evidenti, che vincolano i personaggi in un complesso gioco di repulsioni, simpatie, transfert, adozioni: in questo senso anche Piet e il suo amico nemico Fred formano una coppia esemplare.
Coppie è stato letto come un lamento americano sulla perdita dell’innocenza, un manuale dell’adulterio, un capitolo della storia naturale dell’umanità, una singolare testimonianza di stima, da parte di Updike.