Passa alle informazioni sul prodotto
1 su 3

Eugenio curiel dall’esoterismo all’intrigo funesto. L’antroposofia, l’operaismo corporativo e la cospirazione antifascista

Eugenio curiel dall’esoterismo all’intrigo funesto. L’antroposofia, l’operaismo corporativo e la cospirazione antifascista

Scorte ridotte: ne restano 5

Prezzo di listino €22,00 EUR
Prezzo di listino Prezzo scontato €22,00 EUR
In offerta Esaurito
Imposte incluse. Spese di spedizione calcolate al check-out.
  • American Express
  • Apple Pay
  • Google Pay
  • Maestro
  • Mastercard
  • PayPal
  • Shop Pay
  • Visa
Dettagli prodotto :
  • EDITORE: Storia Ribelle - Biella
  • AUTORE: Roberto Gremmo
  • ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2016

1^ edizione.
Pagine 216 - copertina flessibile con risvolti.
Libro NUOVO.

Fermato il 7 maggio 1939 dalla Polizia confinaria Svizzera per una banale infrazione, Eugenio Curiel confessò senza timore di essere un militante dell’organizzazione socialista clandestina italiana.
A causa di questa leggerezza la Polizia fascista lo individuò come un pericoloso nemico del Regime e l’arrestò, inviandolo al confino.
Fino a quel momento, il giovane professore era noto ed apprezzato all’Università di Padova come convinto sostenitore dell’operaismo corporativista fascista.
In realtà, come doveva confessare, da tempo frequentava all’estero i massimi dirigenti del Partito Comunista Italiano con cui aveva concordato un’abile azione di ’opposizione legale’ antifascista in Italia ed una delicata ’missione’ tesa a favorire la subalternità dei socialisti alle profferte pelosamente unitarie di Stalin.
Nessuno sapeva che, nel profondo dell’anima, Curiel era un seguace delle teorie esoteriche di Rudolf Steiner e nei suoi scritti giovanili aveva decantato la meditazione buddista e s’era mostrato convinto di voler percorrere il cammino iniziatico verso una perfezione spirituale.
Questo non gli aveva impedito di compromettersi nella cospirazione politica, diventando uno dei compilatori dei giornali clandestini del P.C.I. e finendo ammazzato il 24 febbraio 1945 da una squadraccia di sicari fascisti.
Solo nel Dopoguerra, e a fatica, emerse la natura più riposta di Curiel come ’steineriano’ ermetico e misterioso proprio mentre veniva esaltato come un virtuoso esempio di militante antifascista e di martire della lotta di Liberazione.
Tuttavia il fragile ’mito’ crollò quando vennero scoperti i documenti che sembravano provare il suo ’cedimento’ alla Polizia del Duce. Ma erano accuse strumentali e sleali.
Il personaggio Curiel era invece d’una levatura fuori del comune proprio grazie alla formazione culturale ’steineriana’ degli anni giovanili.

Spedizione e Pagamento

Spediamo il libro entro due giorni lavorativi dalla ricezione del pagamento.

Maggiori informazioni sulle Spedizioni.

Accettiamo pagamenti con carte di credito, bonifico bancario, Pay Pal, Google Pay e Amazon Pay.

Maggiori informazioni su Come Ordinare.

Visualizza dettagli completi