Il mantello rosso - Rizzoli - 1967

• EDITORE: Rizzoli
  
• AUTORE: Nino Amadori
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1967
• COLLANA: Narratori Moderni

Libro nuovo ancora sigillato.
Copertina rigida.

L’anima di un trapassato insigne fisico, Fausto Sabellico Alicorno, ritorna nel mondo dei vivi alla ricerca delle dimenticate ultime sue ore; scorre reincarnata di tempo in tempo, dentro e fuori la vita; s’accompagna a brigate di giovani in Carnevale (allievi d’una volta?), s’imbatte in redivive persone amate: donne, una monaca, il padre, la madre, amici, i maestri, i colleghi scienziati; con un enigmatico sarcastico monaco (il demonio? la morte stessa?) ha un dialogo da cui sgorgano favolosi racconti di finte e vere tragedie, intanto che comincia a dipanarsi il filo dei dubbi capitali: intorno a Dio, alla morte, al potere della ragione, al senso del sapere. Di qui in avanti l’intreccio di «favole», di ricordi e di «dialoghi morali» s’infittisce; mentre cerca spiegazione alla propria morte, Fausto scopre e amaramente dibatte, ad una ad una, le insensatezze della vita.
Si sente suonare, in queste pagine di Amadori, un italiano «semi-antico », grave elegante e nobile, che orecchie come le nostre, assuefatte ormai più alla rissa dei gerghi che alla soave neutralità d’una «lingua da composizione», accolgono con un soprassalto di sospetto e di stupore insieme: perché questa quasi arcaica gravità, questa bellezza da rosa artificiale che però s’avverte nutrita di una sua un po’ misteriosa un po’ intrigante vitalità? Il sospetto di trovarci alle prese con un mero esercizio di bella scrittura si scioglie non appena entriamo, attratti in una spirale densa e come speziata, nel clima della favola, un clima notturno e fosforescente che ricorda, nei temi d’oltre tomba ma più nella scenografia sontuosamente mistificata, il Poe dei Tales of the Grotesque and the Arabesque.
Con le forme del romanzo, è questa una moderna «operetta morale».
Giorgio Cesarano