Passa alle informazioni sul prodotto
1 su 4

La nave dei miliardari. Il graffiante racconto di una favolosa e inutile crociera

La nave dei miliardari. Il graffiante racconto di una favolosa e inutile crociera

Scorte ridotte: ne restano 1

Prezzo di listino €6,00 EUR
Prezzo di listino Prezzo scontato €6,00 EUR
In offerta Esaurito
Imposte incluse. Spese di spedizione calcolate al check-out.
  • American Express
  • Apple Pay
  • Google Pay
  • Maestro
  • Mastercard
  • PayPal
  • Shop Pay
  • Visa
Dettagli prodotto :
  • EDITORE: Club Italiano Dei Lettori
  • AUTORE: Nantas Salvalaggio
  • ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1979

Pagine 183 - copertina rigida con sovraccoperta (con lievi segni d’uso).
Libro in buone condizioni con pagine un pochino scurite.

È molto probabile che Nantas Salvalaggio, scrivendo La nave dei miliardari, non abbia dimenticato il libro del tedesco Sebastian Brandt, Das Narrenschiff, una metafora morale pubblicata nel 1494 sotto il titolo di Stultifera Navis o Nave dei folli. Si tratta di una immagine quasi universale della nave di questo mondo su cui si imbarca l’umanità ignara del proprio destino.
É quanto avviene ma solo in parte nell’ultimo romanzo di Salvalaggio, scrittore anomalo nel panorama della narrativa italiana: lo si direbbe incordato con una certa letteratura anglosassone, di buon taglio e di buone maniere, ma non priva di scomode spigolosità, di trappole sornione e di misteriosi messaggi. Si condisca il tutto con un pizzico di humour, magari al vetriolo, e il gioco è presto fatto, il divertimento assicurato e l’attenzione del lettore tirata a lucido, quando La nave dei miliardari si stacca dal molo per solcare gli oceani.
I passeggeri della nave di Salvalaggio, di questa Narrenschiff del ventesimo secolo, non sono soltanto le persone che ci appaiono - con pregiudizi, odi e passioni - ma anche i ciechi strumenti della stupidità che prepara lo sfacelo dell’alta società borghese. Ognuno di questi personaggi ha un proprio tarlo intimo: che può essere disperata inquietudine per i propri casi personali, o incertezza per l’avvenire immediato, o gretto conformismo, o irrequieta incomunicabilità, o aberrante delirio nella libertà sessuale. E’ il dramma (o la farsa grottesca?) del bene e del male nella coscienza di ognuno.
Ma, presi nel loro complesso, i protagonisti di questo libro hanno l’aria di sapere tutto quello che c’è da sapere sulla vita: parlano, agiscono, progettano con la sicurezza e la boria di chi è certo che domani sarà vivo in una società che non ha perso la propria ben nota, comprensibile fisionomia. Eppure quella fisionomia - e qui Salvalaggio si fa caustico e tagliente - sta già dissolvendosi; le consuete risposte ai perché della vita si stanno disgregando.
Nessun romanzo contemporaneo - a un tempo commedia umana farsesca e allegoria intellettuale dà forse più di questo il senso della grottesca condizione dell’uomo in un mondo divenuto estraneo e la caricaturale frattura con il proprio destino. Furbescamente Salvalaggio riscatta l’impegno della materia con una scrittura leggera, scanzonata, agile e scattante, venata di mordace ironia. Anche se Bombay, Colombo, Bangkok, Hong Kong e la Cina sono soltanto i luoghi della mappa immaginaria dell’esistenza e quindi un viaggio mancato, Salvalaggio sembra rivolgerci fra le righe un interrogativo liberatorio che ricorda tanto quel verso di Baudelaire: Quando potremo partire verso la felicità?.

Spedizione e Pagamento

Spediamo il libro entro due giorni lavorativi dalla ricezione del pagamento.

Maggiori informazioni sulle Spedizioni.

Accettiamo pagamenti con carte di credito, bonifico bancario, Pay Pal, Google Pay e Amazon Pay.

Maggiori informazioni su Come Ordinare.

Visualizza dettagli completi