La vigna di uve nere - Rizzoli
La vigna di uve nere - Rizzoli
Scorte ridotte: ne restano 1
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EDITORE: Rizzoli
- AUTORE: Livia De Stefani
- ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1967
- COLLANA: Jolly
Pag. 184 - Copertina rigida con fascetta editoriale.
Libro in ottime condizioni.
Ambientato in Sicilia, questo romanzo ha il potere di riconduci per vie smarrite a un immobile mondo dove le passioni sono capaci di maturare una tragedia di netto congegno greco. Infatti, la storia dell’incesto di Nicola e Rosaria ha il taglio, la cadenza e la nobiltà di un dramma classico.
Entrambi i giovani e altri fratelli, cresciuti sotto vari tetti ospitali, sono stati raccolti nella casa paterna quando padre e madre, dopo una relazione durata quindici anni, si sono alfine sposati. Per soffocare lo scandalo di quel rapporto inconfessabile e salvare Nicola, il primogenito che rappresenta in forma ossessiva per il padre la continuazione del ceppo familiare radicato alla vigna di uve nere, la quindicenne Rosaria viene spinta al suicidio. Dietro e di fronte ai due travagliati giovani stanno i genitori Casimiro e Concetta, maestosi personaggi e veri protagonisti della vicenda.
Avvalendosi di un linguaggio singolarmente spoglio e forte, Livia De Stefani ha saputo narrare in modo e con piglio virile il maturarsi di terribili passioni nel cerchio di un destino che, premendo per vie differenti ma in egual misura sui personaggi, tutti li schiaccia al momento dovuto, che pure fatalmente deriva dalle colpe di ognuno.
Questo indimenticabile romanzo, apparso nel 1953, ha raccolto in Italia, e più tardi all’estero, vasto e unanime consenso di critica e di pubblico.
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