Le radici quotidiane della storia (Momenti di vita politica e sociale del Biellese)

Prefazione di Fausto Bertinotti.
Pagine 240 - copertina rigida color rosso con titoli color oro al piatto e al dorso.
Libro in più che buone condizioni.

Dall’introduzione di Bruno Pozzato:
Renato Nuccio e Carla Ladetto sono ex operatori sanitari: lui come infermiere, lei come ostetrica. Per anni hanno lavorato all’Ospedale di Biella e militato in movimenti e partiti di sinistra: la CGIL, il Pci e oggi in Rifondazione Comunista. È normale che si occupino di problemi sindacali e politici partendo dall’ottica ospedaliero-sanitaria. Per decenni a contatto con la sofferenza, il dolore, i bisogni dei propri simili, nel vivo dei meccanismi della società, si impara a conoscere l’uomo, si scoprono i valori e i disvalori degli esseri umani: le loro aspirazioni, i loro limiti. Un uomo, una donna, un bambino, un anziano giacenti in un reparto d’ospedale testimoniano oggettivamente la fragilità della condizione umana: sono un grido di protesta. Niente più della sofferenza, del disagio, rende chiara la natura degli individui e della società nella quale vivono. Carla e Renato, la cui intelligenza non trascura di affidarsi all’istinto oltre che alla cultura, se ne sono resi conto. Sanno anche che per vincere battaglie di fondo il lavorio del cervello è essenziale, certo non meno di quella emotività che è il dato primo di una buona, corretta, necessaria sensibilità....
....Va tuttavia sottolineato che nei loro scritti, Carla e Renato non si perdono in questioni fumose, teoriche, astratte o di ordine generale, ma compiono sforzi encomiabili per restare sempre con i piedi per terra e affrontare le questioni - anche le più banali - nella loro concretezza e corposità: come funziona o non funziona l’ospedale, quale dev’essere il rapporto fra medici e infermieri e fra questi e i pazienti, come capire e dare risposte adeguate alle attese dei pensionati e dei disoccupati, perché certi tipi di alleanze politiche sono destinate al fallimento, come rispondere alle provocazioni di chi vuole mettere la Resistenza sotto accusa, in che modo portare avanti la battaglia di emancipazione delle donne, come difendere la scuola pubblica senza umiliare quella privata e così via.

C’erano vari modi di ordinare le lettere, gli articoli, le interviste, le dichiarazioni di Carla Ladetto e Renato Nuccio; abbiamo scelto di separarle e raccoglierle in base a due o tre grossi temi: l’impegno politico-sanitario (a loro congeniale per gli anni di lavoro trascorsi all’Ospedale di Biella), l’impegno politico-sindacale l’impegno più propriamente politico.
Abbiamo scelto questo criterio, anche con qualche rischio di ripetizione, perché ci è sembrato rispondere meglio ad un obiettivo ambizioso: quello di offrire un quadro sufficientemente attendibile della vita politica, economica, sindacale e sanitaria (locale e nazionale) nel contesto della Provincia di Biella.