Ritratto di provincia in rosso - di Paolo Levi - Rizzoli
Ritratto di provincia in rosso - di Paolo Levi - Rizzoli
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Dettagli prodotto :
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EDITORE: Rizzoli
- AUTORE: Paolo Levi
- ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1975
- COLLANA: Romanzi italiani e stranieri
1^ edizione.
Pagine 198 - copertina morbida.
Libro in buone condizioni con qualche lieve segno del tempo.
Il suicidio (ma sarà poi suicidio?) di un ricco notabile in una cittadina poco lontana da Roma, provoca una reazione a catena di delitti, la scoperta di vizi segreti, il nascere e il morire di nuove e vecchie passioni, minacciando di sconvolgere un ambiente sonnacchioso di provincia italiana.
Formalmente il romanzo ha quindi la struttura del «giallo», ma è un giallo anomalo, in cui l’investigatore non ha proprio nessuna intenzione d’identificare il colpevole, il maggior indiziato sembra che faccia di tutto per essere scoperto e il colpevole semina dietro di sé prove su prove, che nessuno si degna di raccogliere: la si potrebbe definire una storia di maldestri dilettanti, accomunati tutti dall’incapacità di non sbagliare ch’è un po’ la caratteristica dell’animale uomo.
Ma nello spaccato di vita provinciale che ne risulta, di volta in volta tenero, ironico, sgradevole, divertente o drammatico, affiora un altro denominatore comune fra tutti i personaggi principali: l’errore è il risultato di un’illusione, e l’illusione è lo specchio deformato di un amore a cui, pur non credendovi, si è incapaci di rinunciare. Un romanzo d’intreccio e di azione, quindi, ch’è difficile abbandonare prima d’aver letto l’ultima pagina, ma che non limita il suo interesse ai colpi di scena, presentando una sua tematica attuale e avvincente.
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