Dove va la Grecia? Dal colpo di stato al referendum

• EDITORE: Mursia
  
• AUTORE: Mario Cervi
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1968
• COLLANA: Testimonianze fra Cronaca e Storia

Pagine 323 - con 25 fotografie in bianco e nero fuori testo.
Copertina rigida con sovraccoperta (con lievi segni d’uso).
Libro in buone condizioni.

Dove va la Grecia? Affonda sempre più nella stagnante oppressione di una dittatura militare o si avvia, con lentezza, con fatica, verso il recupero di una sia pur circoscritta e condizionata libertà? Re Costantino II, non detronizzato e neppure regnante, tornerà in patria? Quale delle due componenti della « rivoluzione » del 21 aprile 1967, la « nasseriana » o la « conservatrice » prevarrà in futuro? Nell’arco di tempo che è trascorso dal colpo di stato dei colonnelli al « referendum » costituzionale del 29 settembre 1968 questi in terrogativi non hanno avuto risposta: ma la fase di assestamento del nuovo regime si è certamente conclusa. I « triumviri » di Atene hanno consolidato il loro potere.
Mario Cervi, inviato speciale del « Corriere della Sera », profondo conoscitore della situazione greca, fissa in quest’opera, con occhio insieme di giornalista e di storico, le prospettive del passato e le possibilità dell’avvenire. Questo sguardo d’insieme è stato allargato dall’attualità alla storia greca anche non recentissima, perché il lettore possa orientarsi nelle vicende di un paese amabile e violento, estroverso e imprevedibile. La severità del giudizio verso chi ha soppresso la libertà nella terra in cui essa nacque, non impedisce all’Autore di sottolineare le degenerazioni e la fragilità di una democrazia che era gravemente ammalata già prima che la spada dei colonnelli le vibrasse il colpo fatale. I protagonisti degli ultimi tumultuosi anni di vita greca, per lo più conosciuti personalmente dall’Autore, spiccano in ritratti secchi e penetranti, nella narrazione, che va oltre la freddezza del documento, pur mantenendone la precisione.