Anteo Zamboni e l’attentato a Mussolini. L’antifascismo anarchico e l’intrigo massonico

• EDITORE: Storia Ribelle - Biella
  
• AUTORE: Roberto Gremmo
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2017

1^ edizione.
Pagine 240 - copertina flessibile con risvolti.
Libro NUOVO.

Il 31 ottobre 1926 l’adolescente Anteo Zamboni sparò a Mussolini a Bologna, sbagliò il colpo e venne subito ucciso a pugnalate da un manipolo di fascisti.
Eliminato il responsabile, la Polizia andò a caccia dei possibili complici scoprendo che l’attentato era stato preparato dai suoi famigliari e specialmente dalla zia Virginia, vecchia ed irriducibile anarchica e dal padre Mammolo, singolare figura di ’anarchico-massone-fascista’.
L’indagine non riuscì a provare la sospettata complicità del fratello di Anteo, Lodovico.
Processati dal Tribunale Speciale, la zia ed il padre vennero condannati ad una lunga e dura pena detentiva.
Sullo sfondo indistinto e confuso restò l’ombra di trame occulte e di manovre cospiratrici di elementi legati alla Massoneria che dall’estero avrebbero spinto la famiglia Zamboni ad un gesto estremo che avrebbe dato il segnale per una nuova offensiva armata antifascista.
Sull’attentato del giovane Zamboni iniziarono subito a circolare le più disparate ipotesi e nel mondo dell’emigrazione antifascista si straparlò di messa in scena fascista e di vendetta di dissidenti in camicia nera ostili al loro Duce ma, alla prova dei fatti, non si trovarono mai prove convincenti d’un delitto simulato.
Solo il movimento anarchico compatto e deciso rivendicò il gesto individuale di rivolta del ragazzo, figlio di anarchici e pronto ad un generoso atto vendicatore.
Analizzando con grande attenzione l’ampia documentazione dell’ Archivio Centrale dello Stato questo libro smonta tutte le fantasiose ipotesi e sostiene l’autenticità dell’attentato a Mussolini; un gesto estremo, follemente audace e temerario d’una famiglia di irriducibili ’sovversivi’ e d’un adolescente pronto all’estremo sacrificio.
Con alle spalle, forse senza saperlo, una torbida macchinazione massonica.