Brandy e grappa per hobby. Distillare, aromatizzare, gustare - Leone & Griffa

• ISBN: 9788890017735
• EDITORE: Leone & Griffa - Pollone (biella)
  
• AUTORE: Ettore Gastaldi - Carlo Greppi
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2001

Prefazione di Giovanni Goria.
Pagine 121 - con 6 tavole a colori fuori testo.
Copertina flessibile con risvolti.
Libro in ottime condizioni.

Dalla prefazione:
Ecco, mi pare che gli amici Carlo Greppi ed Ettore Gastaldi abbiano colto ed espresso nel loro bel libro l’identificazione antica tra il gusto e profumo della grappa o del brandy e la civiltà contadina-vignaiola del nostro vecchio Piemonte.
La grappa ai nostri contadini serviva a tutto: a disinfettare le ferite del corpo e dell’anima, ad insaporire le carenze dei cibi e le fiacchezze dell’anima. Se la degustavano e bevevano i forti capifamiglia nel momento dell’ospitalità, delle feste e dell’amicizia, nel momento della gioia da esaltare e nel dolore da anestetizzare. Quando le forze mancavano e qualcuno sveniva quando la puerpera con sofferenza metteva al mondo una nuova vita. Davvero qualcosa di più che una bibita fu per i nostri padri, e può essere forse ancora per noi, la nostra grappa esalata dalle nostre uve. Chi oserebbe equiparare la grappa di vinaccia alla Coca Cola o al succo di frutti di bosco?
Questo libro va letto con attenzione sorridente ma seria, come tutti i libri sapienziali. Gli autori non sono affatto vecchi, ma signori piemontesi all’antica, temprati alle battaglie di buona tavola e di buon bicchiere dell’Accademia Italiana della Cucina di cui fanno parte. Greppi, che ne è Delegato piemontese, sa andare al di là della materialità delle notizie e dei pregi puramente gustativi o palatali degli alimenti. Non è mai noioso, mai aridamente elencativo, mai eruditamente pretenzioso. Gastaldi, con la praticità dell’impresario, ha lungamente e pazientemente provato e riprovato un mare di ricette scegliendone poi le più interessanti.
In veloce e leggibile sintesi questo libro - più di tanti altri sulla grappa, talvolta un po’ eruditi e pesanti - ci fa sapere tutto sull’acquavite distillata, ne sfata i pregiudizi ed invoglia ad accettarla e berla con tranquillità, con gusto e con cognizione e, naturalmente, con un po’ di acume delle occasioni e degli abbinamenti ma con un po’ di saggia moderazione,
Giovanni Goria