Cancrena. Venere nera - Feltrinelli - 1977

• EDITORE: Feltrinelli
  
• AUTORE: Jef Geeraerts
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1977
• COLLANA: I narratori di Feltrinelli - n. 243

1^ edizione italiana gennaio 1977.
Pag. 207 - Copertina rigida con sovraccoperta.
Libro in più che buone condizioni.

Cancrena è come un flusso di vita incalzante, terribile, conturbante... un’esplosione di colori, di suoni e di sentimenti primitivi: cosi Henry Miller ha definito questo bestseller internazionale circondato da un’aura di ammirazione e scandalo.
Il protagonista, assistente del governatore in una regione del Congo tra il ’55 e il ’60 (cioè negli anni del crollo del dominio belga), è sposato e ha due figli, ma rifiuta ogni responsabilità nei confronti sia del lavoro sia della famiglia. Attraverso una vertiginosa serie di eccessi e di bravate egli si rivela un negatore radicale del potere e della civiltà che egli stesso rappresenta. Un negatore che, incapace di appropriarsi di quei valori africani che pure esercitano su di lui un fascino irresistibile, viene come risucchiato dal vortice della cupa violenza colonialistica, destinata alla sconfitta. Percorso da un vitalismo e da un erotismo tanto dirompenti quanto disperati, Cancrena è scritto in uno stile lirico e tumultuoso che a volte diventa solenne, quasi biblico, e a volte lascia il passo a esplosioni di sarcasmo contro il grandioso compito di civilizzatore di popoli primitivi. Cancrena è una terribile confessione che colpisce non solo il colonialismo, ma anche la sacralità con la quale la civiltà bianca ha voluto ammantare il proprio diritto alla violenza e alla repressione: ma quando riusciremo a scrollarci finalmente di dosso il peso di secoli di schiavitù spirituale?