Civiltà sepolte. Il romanzo dell’archeologia - di C.W. Ceram - Einaudi

Dettagli prodotto :

• EDITORE: Einaudi
  
• AUTORE: C.W. Ceram
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1970
• COLLANA: Gli Struzzi - n. 9

Pagine 509 - copertina morbida (con evidenti tracce di polvere ed umidità).
Libro in condizioni accettabili (il libro tende un pochino ad aprirsi tra le pagine 230 e 231).

C. W. Ceram è in realtà lo pseudonimo di C. W. Marek: uno pseudonimo facilmente decifrabile perché, al modo degli etruschi, Marek ha letto il proprio nome da destra a sinistra e come tale lo ha proposto ai suoi lettori.
Nato a Berlino nel 1915, cominciò la sua attività come critico letterario e teatrale su vari quotidiani tedeschi. Col nazismo Marek dovette abbandonare ogni attività pubblica, almeno ufficialmente. Si diede così a scrivere romanzi d’appendice, di largo successo. Soldato nella seconda guerra mondiale, fu fatto prigioniero, e nelle ore d’ozio lesse tutto quanto poteva avere a disposizione: in massima parte testi di divulgazione storica, cronache di avvenimenti archeologici. Ciò gli fa maturare l’idea di un libro che raccolga queste esperienze e le restituisca in modo piano al lettore, al di là dei problemi interpretativi, tecnici ed eruditi che ogni singola scoperta comporta. È il nucleo di quello che sarà «Civiltà sepolte».
Edito nel 1952 in Germania, «Civiltà sepolte» conobbe immediatamente un vastissimo successo.
Questo libro «non scientifico», come lo definì l’autore, non solo è l’iniziazione ancor oggi più brillante all’archeologia, ma il capostipite di decine di libri su antiche civiltà, su scavi e archeologhi che hanno costituito uno dei filoni più seguiti dell’editoria di questi anni.