Giuseppe Bozzalla 1874 - 1958

• EDITORE: Piemme
  
• AUTORE: Epifanio Bruno Pozzato
• ANNO DI PUBBLICAZIONE:  no data (anni ’90 circa)

Pagine 143 - illustrazioni a colori ed in bianco e nero.
Copertina rigida con sovraccoperta.
Libro in più che buone condizioni.

Questo libro racconta, con l’ausilio di una cospicua documentazione bibliografica, iconografica e fotografica, i momenti più significativi della vita, del lavoro e del pensiero di un uomo le cui qualità umane, intellettuali ed artistiche, depurate della visione oleografica e celebrativa che ne hanno distorto l’immagine, aiutano a capire e ad apprezzare i contenuti e le forme della sua pittura.
Il lettore rileverà in questa ricerca un impegno fortemente determinato: farsi guidare dai fatti, dai documenti, dalle opere. Il che ha consentito la riscoperta d’un artista giustamente considerato una sorta di «signore di campagna», di «bourgeois gentilhomme», ma che ora appare diverso, per molti aspetti sconosciuto, certamente migliore e più importante. Un uomo che ha saputo compiere una scelta coraggiosa e viverla con coerenza sino alla morte.
Nella scelta dei dipinti proposti in questa pubblicazione, l’autore s’è attenuto al principio d’una valutazione critico-evolutiva anziché cedere a preoccupazioni estetico-economiche. Ha privilegiato l’informazione culturale: il «fare artistico» piuttosto che il suo esito. Gli è stato così possibile evitare la mera e un po’ retorica elencazione dei «capolavori» e prendere in esame i lavori che, nel loro insieme, connotano la straordinaria avventura artistica di Bozzalla. Dunque, un impegno di sincerità e di rigore (certamente non accademico), non privo tuttavia di partecipazione e di entusiasmo.