Guerrieri di terracotta della Tomba di Qin Shihuangdi. Una grande scoperta del XX secolo

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• ISBN: 7800655954
• EDITORE: “cina Popolare”, Beijing - Cina
• AUTORE: AA.vv.
  
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1997

Pagine 128 - fotografie a colori.
Copertina morbida con sovraccoperta.
Libro in più che buone condizioni.

Un chilometro e mezzo a est del tumulo di Qin Shihuangdi, nel distretto di Lintong nello Shaanxi, si trovano le fosse dei guerrieri e cavalli di terracotta della dinastia Qin, che fanno parte della tomba di Qin Shihuangdi. Le tre fosse sono state chiamate fossa N.1. N.2 e N.3. La fossa N.1 è stata scoperta da alcuni contadini durante lo scavo di un pozzo per l’irrigazione nel 1974. Le altre due, dagli archeologi durante i sondaggi del terreno nel 1976. Dalle tre fosse, che coprono una superficie complessiva di 20.000 mq, sono stati portati alla luce oltre 30 carri di legno, 2.000 statue di guerrieri e cavalli di terracotta a grandezza naturale e più di 20.000 armi di bronzo.
I guerrieri e i cavalli sono disposti secondo lo schieramento delle truppe dell’epoca. Nella fossa N.1 si trovano 6.000 statue di guerrieri e cavalli di terracotta e 40 carri da combattimento di legno a formare uno schieramento quadrangolare. La fossa N.2 accoglie 1.300 guerrieri e cavalli che costituiscono, insieme ai carri, un’esercito di guerrieri, cavalieri e cavalli. Nella fossa N.3 sono stati trovati un carro di legno, 4 cavalli di terracotta e 68 statue di personaggi che formano lo stato maggiore dell’esercito. Ai lati sono schierati dei soldati allineati in due file che fanno la guardia.
La disposizione dei guerrieri di terracotta non solo è un quadro vivido e chiaro che ci offre materiali sicuri per conoscere e studiare ulteriormente le varie armi e l’equipaggiamento di un esercito nell’antichità cinese, ma ci dà anche un’idea della strategia e della tattica di quel periodo.
Le figure vivaci nei diversi atteggiamenti testimoniano l’alto livello raggiunto dall’arte della scultura della Cina antica. dimostrando quanto nella dinastia Qin, questo tipo di arte fosse già maturo. Nella storia della scultura cinese, l’arte della scultura della dinastia Qin svolge un ruolo di ponte fra l’epoca precedente. della quale è una sintesi, e l’epoca successiva.
La scoperta dell’esercito di terracotta dei Qin, un miracolo della storia civile antica, ha attirato l’attenzione di cinesi e stranieri e questa maestosa scoperta archeologica del XX secolo è stata subito soprannominata l Ottava meraviglia del mondo. Le fosse dei guerrieri e cavalli di terracotta insieme al Tumulo di Qin Shihuangdi sono stati inseriti nell’elenco del patrimonio culturale mondiale dell’UNESCO nel dicembre 1987.