L’ammutinamento del Caine - Rizzoli

• EDITORE: Rizzoli
  
• AUTORE: Herman Wouk
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1966
• COLLANA: Jolly

Pag. 551 - Copertina rigida con fascetta editoriale.
Libro in più che buone condizioni.

L’ammutinamento del «Caine» riferisce il tormentato processo che si svolge innanzi la corte marziale a carico del sottotenente Maryk, comandante in seconda, accusato di ammutinamento. Al banco dei testimoni sfilano gli ufficiali del «Caine»: il comandante Queeg, che con il suo comportamento durante un violento tifone indusse Maryk ad assumere il comando; Maryk stesso, imputato (innocente?) di ammurinamento; il sottotenente Keefer, un intellettuale dall’atteggiamento dubbioso se non ambiguo, vero e proprio cervello dell’iniziativa.
Nella vicenda svolge un ruolo importante l’incaricato alla difesa, Greenwald, il quale compie il proprio dovere di avvocato ma, in una drammatica scena finale, dichiara il suo disprezzo per uomini come Keefer, che sprecano il loro ingegno in critiche distruttive.
Non si parla solo di questo: la vita alla scuola allievi ufficiali, i retroscena degli Stati Maggiori, le amenità della burocrazia, e infine lo scontro all’ultimo sangue di un pugno di uomini alienati da un mare sonnolento, magari talvolta magico, ma pronto a sommergere con le sue spaventose schiume un turacciolo come il Caine. E lì, di fronte all’acqua che spazza il ponte, quando il tifone vortica sollevando la carena, che Queeg viene sostituito; egli, nei momenti più tragici, si rivela incompetente, codardo se non addirittura irresponsabile.
Dunque: uno dei più «scassati» dragamine della marina americana, un capitano, un tifone; l’ammutinamento e la corte marziale: ecco gli elementi principali di questa appassionante vicenda da cui la Ceiad Columbia ha tratto il celebre film con Humphrey Bogart.