L’ archeologo - Rizzoli

• ISBN: 9788817003841
• EDITORE: Rizzoli
  
• AUTORE: Arthur Phillips
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2004
• COLLANA: La scala

1^ edizione novembre 2004.
Pag. 511 - Copertina rigida con sovraccoperta (con lievi segni d’uso).
Libro in buone condizioni con pagine un po’ scirite ai bordi.

BOSTON, 1922. Ralph Trilipush - promettente archeologo laureato a Oxford e ora professore ad Harvard- è consumato da una vera e propria ossessione: riportare alla luce la tomba del misterioso re egizio Atum-hadu, autore di un poema erotico scoperto dallo stesso Trilipush e da lui appena tradotto e pubblicato. Dalla riuscita dell’impresa dipende la sua reputazione. Non solo: a rischio è anche il patrimonio della bella fidanzata Margaret Finneran, il cui padre, ricco commerciante e collezionista d’arte, ha accettato di finanziare il progetto. Ma, giunto in Egitto, Trilipush si imbatte in un ostacolo imprevisto: il terreno su cui vorrebbe scavare, poco distante dal luogo in cui Howard Carter cerca con accanimento la tomba di Tutankhamon, è già stato dato in concessione ad altri. Di lì a poco, Oxford fa sapere di non avere mai avuto l’onore di annoverare Trilipush tra i suoi studenti e Harvard lo licenzia in tronco. A quel punto le cose precipitano, i soldi dei finanziatori non arrivano e Margaret lo lascia via cablogramma...
SYDNEY, 1954. Harold Ferrell, un investigatore privato in pensione, riceve la lettera del nipote di Margaret, ansioso di chiarire alcuni aspetti del passato della zia morta da poco. Ferrell gli racconta della sua spedizione in Egitto, anni prima, sulle tracce di un giovane soldato scomparso, e dei sospetti che, dietro la morte del ragazzo, ci fosse l’ex fidanzato di Margaret, il professor Trilipush. È una storia torbida e intricata, fitta di ricatti, misteri, delitti, e di una passione per i geroglifici così bruciante da sconfinare nella follia.
In un labirinto di possibilità, menzogne e clamorosi rovesciamenti, un gioco di specchi in cui nulla è ciò che sembra, solo il lettore scoprirà alla fine l’agghiacciante verità che si nasconde nella tomba di Atum-hadu.