La più bella del reame - di Marina Ripa Di Meana

• ISBN: 9788820008383
• EDITORE: Sperling & Kupfer
  
• AUTORE: Marina Ripa Di Meana
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1988
• COLLANA: Narra

Pagine 145 - con 24 pagine fotografie in bianco e nero fuori testo.
Copertina rigida con sovraccoperta.
Libro in più che buone condizioni.

La più bella del reame è il gustoso e confidenziale seguito del colloquio iniziato con I miei primi quarant’anni tra Marina e i suoi numerosissimi lettori. Il libro inizia nel buio del cinema Ariston in via Cicerone a Roma, dove Marina, travestita da uomo con folti baffi rossicci e cravatta a pallini, assiste in incognito alla serata di gala del film I miei primi quarant’anni. E le immagini di Carol Alt che la interpreta in una success story, appena quattro anni dopo, le appaiono remote come il canto di una carmelitana ritrasmesso a Piccadilly Circus. Per Marina gli anni tra l’uscita esaltante del libro e la consacrazione del film sono stati ancora una volta suoni, luci e colpi bassi. I processi, la causa per impedirle di chiamarsi nel lavoro Lante della Rovere, un carosello di bru bru e di mitomani, il silenzio dei genitori, ancora e sempre una vita irruenta e spericolata evocata con intensità. Poi Marina, con una brusca piroetta, interrompe le pagine di bravate, lacrime e sangue ed espone nei capitoli Dedica, Cinema, Dilettante, Segreto, Riti, Energia, Oggetti, Immagine, Persone, Zucchero, Elementi, Seduzione, Cibi, Erotismo e Spettacolo la sua idea della bellezza, in un delizioso, complice flusso di coscienza dove entrano ed escono Carlo d’Inghilterra con le fragole in mano, Giulio Andreotti «come Peppe Burò che tutto quello che vede vò», Jack Nicholson che ha bevuto troppo, il «cleptomane» Bettino Craxi, Palma Bucarelli ecc....
Con l’irriverenza e il candore che l’hanno resa famosa, Marina, che non rispetta né prende sul se- rio niente e nessuno, entra ed esce dalle corti di Londra, Bruxelles e Madrid.
Il volume comprende un inserto con oltre cento fotografie tra le più sorprendenti, narrative e bizzarre di Marina, questa strana e unica persona che riesce a vivere con naturalezza l’artificiale.