La rete a maglie larghe - di Hakan Nesser

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• ISBN: 9788882463540
• EDITORE: Guanda
  
• AUTORE: Hakan Nesser
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2001
• COLLANA: Narratori della fenice

Pagine 252 - copertina morbida con risvolti.
Libro in più che buone condizioni.

Inizia male la giornata per Janek Mitter, con quel mal di testa lancinante. Sul pavimento le bottiglie di vino vuote, segno di una lunga notte d’amore con la giovane moglie Eva; nel bagno il cadavere di lei che galleggia nella vasca. Pochi ricordi sbiaditi dall’alcol e la sola certezza di non essere stato lui a ucciderla. Eppure tutto lo accusa e a nulla vale la linea difensiva: la condanna per omicidio colposo arriva inesorabile, sei lunghi anni di carcere. Ma il commissario Van Veeteren non crede alla colpevolezza dell’uomo: il suo istinto di segugio gli suggerisce che altra è la pista da battere, fra i colleghi della coppia, al liceo dove entrambi insegnavano, nel loro passato. E dopo che Mitter viene brutalmente pugnalato in cella, il commissario e la sua affiatata squadra scavano nel passato di Eva. Ricomposte abilmente da Van Veeteren si allineano le tessere di un mosaico confuso, dai colori cupi, dove compaiono l’ex marito di Eva, il loro figlio annegato tragicamente, il ricordo di un padre violento, un fratello gemello emigrato in Canada, una madre succube, un lontano fidanzato morto in circostanze misteriose, amiche affettuose ma incapaci di strappare alla sfuggente Eva il segreto che custodisce e che la ossessiona... Il disegno stenta a ricomporsi perfino agli occhi smaliziati di un uomo come Van Veeteren, che l’esperienza ha reso scettico, solitario, malinconico, ma anche profondamente umano. Quand’ecco che un nuovo omicidio, apparentemente estraneo alla vicenda, indica al commissario come intrappolare nella rete il colpevole, una rete a maglie larghe formata dal grossolano intreccio di serietà e di burla, la sola in grado di catturare le cose grandi e difficili. E quando finalmente Van Veeteren trova ciò che aveva cercato nelle tenebre, scopre che era esattamente quello. Tenebre.

Nasce con questo incalzante romanzo, primo di una serie di dieci polizieschi, il personaggio di Van Veeteren, commissario nella città fittizia di Maardam collocata in un imprecisato nord Europa: disincantato, riflessivo, buon giocatore di scacchi, un poco meteoropatico, fissato di battere almeno una volta a badminton il collega Münster, affronta i casi cercando soprattutto di capire le ragioni più riposte che spingono a compiere il male, i moventi segreti dell’animo umano.
Con La rete a maglie larghe Hakan Nesser si dimostra abilissimo narratore nell’alternare ritmi serrati a pause meditative, e nel dare vita e verosimiglianza psicologica a un personaggio di indubitabile carisma.