Leonardo. L’avventura mostra didattica. Le macchie documenti e modelli.

• EDITORE: Vangelista Editore - Regione Valle D’Aosta
  
• AUTORE: Mario De Micheli , Isa Ghianda, Gabriella Villa, Mario Cappelletti, Stefano Peroni (a Cura Di)
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1980

Pag. 147 - con molte illustrazioni e fotografie in bianco e nero.
Copertina in cartoncino flessibile, con piccola abrasione al retro a sinistra.
Libro in buone condizioni.

Catalogo della mostra di ventotto artisti ispirati alle opere di Leonardo da Vinci, promossa dalla Regione Valle d’Aosta.
Il catalogo è introdotto da una biografia di Leonardo da Vinci corredata dai suoi disegni.

Dalla presentazione:
Qualsiasi tentativo di parlare di Leonardo da Vinci e del suo ruolo nella storia dell’umanità rischia di sconfinare nella retorica e nell’iperbole: così penetrante fu l’intuizione dello scienziato, così elevata la sensibilità dell’artista che quanti, dalla sua morte ad oggi, ne hanno studiato e descritto la vita e le opere hanno sempre avuto la consapevolezza finale di aver incontrato in lui una delle più alte manifestazioni dell’umana intelligenza. Lascio quindi a chi ha dedicato anni ed energie a tali studi il compito di analizzare e illustrare Leonardo da Vinci attraverso le testimonianze del suo eclettico genio; ciò che invece desidero fare è sottolineare la validità dell’intento che la Regione Valle d’Aosta persegue nel settore delle manifestazioni culturali, proponendo al suo pubblico di turisti e cittadini alcune significative creazioni di Leonardo e ospitandole in due fabbricati il cui restauro costituisce una prova dell’impegno che la Regione stessa ha profuso, e intende continuare a profondere, nell’opera di recupero alla fruizione collettiva dei monumenti e delle opere d’arte. Ritengo che, in un certo senso, anche una simile scelta di politica culturale sia coerente all’ideale leonardesco, tutto teso allo studio e alla valorizzazione delle risorse dell’uomo.
Lungi da me qualsiasi tentazione di stabilire suggestivi, quanto gratuiti e forzanti, parallelismi tra l’opera di Leonardo, la Tour Fromage e il Castello Sarriod de La Tour: è tuttavia innegabile che ci troviamo comunque di fronte a prodotti della capacità creativa dell’uomo, ed è pertanto legittimo attendersi che da simile constatazione i visitatori sappiano trarre la convinzione che nell’uomo e per l’uomo va ricercata la via per migliorare ciò che con felice, seppure abusata espressione, viene oggi definito «la qualità della vita». Che è la lezione fondamentale che mi sembra di poter scorgere nella vicenda umana di Leonardo da Vinci.
Mario Andrione Presidente della Regione Valle d’Aosta