Lunaria - Einaudi - 1985

• ISBN: 9788806580650
• EDITORE: Einaudi
  
• AUTORE: Vincenzo Consolo
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1985
• COLLANA: Nuovi Coralli

1^ edizione.
Pagine 90 - con 8 tavole in nero fuori testo.
Copertina morbida.
Libro in buone condizioni.

Un viceré malinconico, afflitto da una moglie esuberante e da uno stuolo di parenti avidi, assediato da cortigiani infidi, è costretto a vivere in una città solare e violenta che non ama, la «felicissima» Palermo vagamente settecentesca. Questo viceré lunatico, misantropo, non crede nel potere che deve rappresentare, è il solo a vedere, al di là del fasto barocco delle apparenze, il degrado della realtà che lo circonda. Una notte sogna (o presagisce) la caduta della luna. E la luna cade realmente in una contrada del vicereame, sotto gli occhi dei villani. La novella del portento sgomenta la corte e getta scompiglio negli accademici chiamati a spiegare il prodigio con le armi della loro povera scienza.
E’ questa la situazione da cui prende avvio il libro di Vincenzo Consolo, che si presenta come una favola teatrale, ma può esser letto come un racconto, che ha il ritmo e la grazia aerea di un «divertimento» mozartiano.
Se Il sorriso dell’ignoto marinaio, il romanzo che ha rivelato Consolo, toccava il tema della scrittura che inventa e invera la storia, e quindi dei rapporti tra scrittura e potere, qui l’evento della caduta della luna simboleggia il disfacimento del potere ripiegato a rappresentare solo se stesso. Ma è forse anche metafora della fine di una cultura, della poesia, illusione necessaria contro la precarietà della storia e della vita, che ha il dono di rinascere ogni volta in luoghi imprevedibili, in forme nuove e pure. Racconto misterioso e suggestivo.
Lunaria ha come protagonista il linguaggio, di singolare invenzione, quello barocco degli eruditi e quello antico ed essenziale dei villani.