Pollone. Un po’ di storia e di avvenimenti del passato. In appendice gli Stranom dei Pollonesi

Dettagli prodotto :

• ISBN: 9788897616061
• EDITORE: Edizioni Ieri E Oggi - Biella
  
• AUTORE: Italo Mosca
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2018

Pagine 319 - fotografie in bianco e nero.
Copertina morbida.
Libro in più che buone condizioni.

Italo Mosca è nato il 2 ottobre 1934 a Pollone, dove ha sempre abitato. Ha esercitato la professione di falegname, mestiere che ha ereditato dal nonno, dal padre e dallo zio, e che ha tramandato al figlio, il quale esercita tuttora quest’arte per la quarta generazione.
Appassionato cultore della storia e delle antiche usanze del proprio paese, ha già pubblicato: nel 1994, Piccola storia dell’Oratorio di San Defendente e del cantone Burcina e, nel 2004, Storia del Collegio dei Minusieri Biellesi, un’antica corporazione di cui si hanno notizie certe sin dal 1245 (di questo Collegio è Presidente da diciotto anni).
Nel 2008 ha collaborato alla realizzazione del libro Pollone ricorda...; una rassegna di foto d’epoca, personaggi e avvenimenti tra ’800 e ’900.
Nel 2010-2011, insieme ad Angelo Boin, ha curato la pubblicazione (in due volumi) di numerose notizie tratte dai Bollettini Parrocchiali di Pollone, in ordine cronologico a partire dal 1911.

In questo nuovo libro l’autore, oltre ad approfondire e ampliare una serie di articoli da lui scritti per i Bollettini Parrocchiali del suo paese sotto il titolo Il nostro passato, presenta nuovi contributi storici su Pollone, frutto di una paziente e laboriosa ricerca condotta presso diverse fonti archivistiche, e descrive, nei particolari, gli avvenimenti più importanti che hanno coinvolto la vita dell’intera comunità per molte generazioni.
Il volume, inoltre, è corredato da numerose illustrazioni e, in appendice, da un ricco elenco di soprannomi (stranom) attribuiti dalla fantasia popolare a diversi abitanti del paese, o perchè portavano lo stesso nome, oppure sulla base delle caratteristiche fisiche, dell’inteIligenza, del modo di fare, della professione, della discendenza e così via. Questi ironici Stranom dei Pollonesi - scrive nel libro l’autore sarebbero andati completamente dimenticati; credo di averli in buona parte recuperati, richiamandoli indietro dal loro viaggio verso la dispersione.