Quell’ultimo ponte - di Cornelius Ryan

• EDITORE:Arnoldo Mondadori Editore
  
• AUTORE: Cornelius Ryan
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1974
• COLLANA: Le scie

1^ edizione ottobre 1974.
Pag. 570 - con 10 cartine nel testo e 63 fotografie in bianco e nero fuori testo.
Copertina rigida con sovraccoperta.
Libro in più che buone condizioni (pagine lievemente scurite ).

La seconda guerra mondiale poteva finire nel 1944? Nel settembre di quell’anno Montgomery ne è sicuro. Dopo le vertiginose avanzate degli anglo-americani in Francia e in Belgio la Wehrmacht è precipitata nel caos, la Germania di Hitler sembra in ginocchio e la vittoria finale a portata di mano. Il maresciallo britannico propone agli alti comandi alleati l’Operazione Market-Garden: paracadutisti, truppe da sbarco aereo e forze corazzate dovrebbero aggirare attraverso l’Olanda la Linea Sigfrido, impadronirsi d’una successione di 5 ponti sul Reno e saltare nel cuore del Terzo Reich. L’operazione è un gioco d’azzardo, ma forse permetterebbe anche agli eserciti di Stati Uniti e Inghilterra di battere i sovietici nella corsa verso Berlino. Sebbene di ideazione e di gestione quasi esclusivamente britannica, e nonostante gelosie e rivalità tra «grandi capitani» inglesi e nordamericani, il piano viene varato. Scatta il meccanismo di una complessa offensiva aria-terra che Churchill definirà « un colpo temerario, di gran lunga la maggiore operazione del genere tentata nella storia della guerra ». Ma in fase esecutiva l’Operazione Market-Garden subisce sostanziali modifiche a causa delle avverse condizioni atmosferiche, e la prevista ma sottovalutata reazione tedesca sconvolge l’intero disegno strategico. Con incredibile capacità di recupero la Wehrmacht riesce a concentrare forze sufficienti per sviluppare una poderosa controffensiva; l’avanzata delle forze corazzate britanniche s’arresta nel dedalo dei canali olandesi.