S. Antonio questo sconosciuto

• EDITORE: Edizioni Messaggero, Padova - Edistampa, Verona
  
• AUTORE: Francesco Saverio Pancheri
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1981

Pag. 138 - con illustrazioni in bianco e nero.
Copertina rigida in simil pelle.
Libro in ottime condizioni.

Dalla premessa degli Editori:
La presente biografia di S. Antonio di Padova ha una sua originalità, perché riunisce la
narrazione della vita del Santo popolarissimo con la riproduzione di una serie nutrita di incisioni, non prive di valore artistico. Le due narrazioni scorrono parallele, ma sono del tutto indipendenti l’una dall’altra, per cui lo scritto non è un commento delle illustrazioni, ma una biografia distinta da esse. Questa soluzione ci è parsa opportuna perché quanto viene proposto dalle incisioni non riproduce la storia con fedeltà ma lascia spazio abbondante a quel mondo leggendario simile ai «Fioretti» di S. Francesco - fiorito attorno al Santo di Padova. Lo scritto invece si attiene alla storia e senza nulla concedere alla fantasia vuole offrire di S. Antonio una presentazione che ne ponga in evidenza la ricca fisionomia culturale e spirituale emergente dagli eventi storici e dalle correnti di pensiero con le quali fu a contatto. Sono stati tralasciati, per lo scopo che il libro si prefigge, i riferimenti scientifici che lo avrebbero inutilmente appesantito, benché esso sia stato composto tenendo conto delle più serie ricerche. Le frequenti citazioni del pensiero del Santo sono state desunte dalla recentissima edizione critica delle sue opere.
Autore della biografia è il P. Francesco Saverio Pancheri, conoscitore della vasta produzione letteraria concernente S. Antonio, ma esperto anche di quel mondo vivo e vario che è lo straordinario «fenomeno» della devozione al Santo.
L’autore delle incisioni in rame riprodotte è Andreas Matthäus Wolffgang (1660-1736) di Augsburg che compose la serie delle incisioni illustranti la vita, i miracoli e il «Si quaeris» di S. Antonio su disegni di Johannes Fredrich Pereth (italianizzato in Perretti) per incarico di Johannes Kaufmann di Salisburgo. Questi le fece eseguire in riconoscenza verso il Santo, per intercessione del quale egli affermava di essere rientrato in possesso di un patrimonio che credeva andato perduto nel naufragio di un veliero e che invece alla fine poté riavere. A.M. Wolffgang, a sua volta, le eseguí di buon grado, anche lui per devozione al Santo, perché era stato liberato dalla prigionia, seguita alla cattura da parte dei pirati nel Mediterraneo, per intercessione di S. Antonio.
Confidiamo che questo libro - nei nostri progetti primo di una serie di altre biografie di santi - verrà apprezzato; esso contribuirà certamente a far conoscere meglio S. Antonio; popolarissimo, ma sconosciuto nella sua reale vicenda storica e umana.