Saggio sul programma scientifico di Marx

• EDITORE: Il Saggiatore
  
• AUTORE: Salvatore Veca
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1979
• COLLANA: Theoria 10

Pagine 207 - copertina morbida.
Libro in più che buone condizioni.

Questo saggio tratta questioni di metodo. Propone una descrizione di aspetti dell’impresa scientifica di Marx e una ricostruzione di alcuni suoi tratti rilevanti nei termini di un programma di ricerca. La ricostruzione di Veca si basa sull’individuazione di una serie di assunzioni strategiche che costituiscono il vero e proprio cuore dell’impresa di Marx. Il nucleo metafisico del programma coincide con il «materialismo storico» concepito come una grandiosa visione della dinamica storica. Si radica in questo campo l’idea classica della transizione come passaggio da uno stato all’altro del modo di produzione, sullo sfondo di una teoria dello sviluppo che accomuna Marx ai grandi interpreti classici del capitalismo. Da questo nucleo dipendono i costrutti concettuali e le categorie proprie del programma marxiano. In particolare, come Veca mostra nella seconda parte del saggio, le assunzioni del nucleo informano le strategie cognitive che portano alla formulazione della teoria del valore. Nel suo complesso, il saggio di Salvatore Veca si propone, soprattutto per la densità delle implicazioni presenti in ogni pagina del testo, come un contributo certamente eretico e spregiudicato alla discussione attuale sul senso, la portata e i limiti dell’impresa scientifica di Marx. Un contributo complesso, informato dallo stile di una razionalità congetturale che, attraversando i territori dell’epistemologia, della filosofia della storia e dell’economia politica, pone sul tappeto domande strategiche su cui misurarsi.