Sassu. Opere dal 1927 al 1984 - Electa Editrice

• EDITORE: Electa Editrice
• AUTORE: AA.vv.
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1984

Pagine 226 - copertina morbida.
Libro in buone condizioni.

Catalogo della Mostra tenutasi a Milano, Palazzo Reale, dal 10 ottobre al 25 novembre 1984.

Aligi Sassu è un nome che i milanesi ben conoscono e che è particolarmente caro non solo perché con le sue opere ha onorato la propria città nativa, da cui ha ottenuto la medaglia d’oro di benemerenza civica nella tradizionale festività di Sant’Ambrogio, ma anche per le sue qualità di uomo amabilissimo, sereno, coerente e mai fazioso. Doti rare per un uomo come lui, che con la vivacità della sua intelligenza e del suo talento artistico, ha partecipato in modo rilevante ai movimenti culturali milanesi e internazionali di oltre mezzo secolo, dal futurismo ad oggi.
Una attività intensa e profonda, che si può dire sia stata interrotta soltanto nel periodo cruciale della Resistenza, durante il quale diede il suo contributo alla coscienza di uomo libero.
Ed è proprio questa sete di libertà che sembra aver ispirato in primo luogo il suo fecondissimo lavoro, elevandolo al di sopra dei conformismi di ogni specie.
Né crediamo di essere influenzati da sentimento personale se affermiamo che Aligi Sassu è uno degli artisti contemporanei più civili e degni di affettuosa ammirazione.
La sua concezione d’arte appare sempre, nell’uomo Sassu, di estrema chiarezza. Egli espone così il suo «credo» con parole di immediata comunicativa: «La tradizione vera crea il nuovo. Tradizione non significa accademia. Ma sicuro cammino verso le frontiere dell’arte. Padronanza del mestiere, dei mezzi adatti a creare il nuovo, la nuova tradizione».
Un programma che apparirà in tutta evidenza nella mostra antologica cosi prestigiosa che Milano è ben lieta di ospitare.
Carlo Tognoli
Sindaco di Milano