Si può vivere meglio. Libro guida di psicologia per capire gli altri e noi stessi

Dettagli prodotto :

• EDITORE: Rizzoli
  
• AUTORE: Mario Cimica
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1968

1^ edizione.
Pagine 244 - copertina rigida con sovraccoperta.
Libro in buone condizioni.

A distanza molto breve da quel Guarire con l’amore, libro-guida di psicologia per vivere senza nevrosi, Mario Cimica ci offre un altro manuale dell’ottimismo, un caleidoscopio-vademecum in cui ognuno di noi può facilmente riconoscersi e riconoscere coloro che la vita ci ha messo accanto; un piacevole breviario che aiuta davvero a «vivere meglio». Questo aiuto, anche stavolta ci viene proposto in forma piana e accessibile avendo l’autore avuto cura di trasformare, come è sua abitudine, il difficile in facile, il serioso in appena serio, l’imbarazzante in umoristico.
Scrive lo psichiatra Tullio Bazzi nella presentazione: «In questa sua nuova opera Mario Cimica è rimasto fedele all’indovinata formula del dialogo col lettore sotto forma di domanda e risposta; vi si ritrovano anche quei pregi che hanno assicurato il brillante successo di Guarire con l’amore: un giusto equilibrio tra le esigenze della divulgazione e quelle della serietà scientifica... Si può vivere meglio non è però una semplice continuazione di Guarire con l’amore: i titoli stessi stanno ad indicare che in questa opera viene colto un altro aspetto di quanto molto genericamente si potrebbe indicare come la vita nevrotica dell’uomo d’oggi».
Potremmo vivere meglio se l’uomo, reso più consapevole della propria forza, si decidesse a curare e a guarire quella grande malata che è la società che lo ospita. I tempi sono davvero maturi per un’operazione del genere dato che diventa sempre più difficile «star bene» nella cosiddetta civiltà del benessere. Di qui l’importanza e l’urgenza di chiarire e sottolineare certi rapporti che intercorrono tra nevrosi individuale e nevrosi di massa, tra le deviazioni dell’individuo e quelle della società, le quali, spesso, condizionano e determinano le prime. Molte avversità sembrano e sono davvero invincibili in quanto «non appartengono» all’uomo; ma altre, sicuramente, «dipendono da noi». È solo di queste che si occupa il libro e questo è anche il motivo per cui è sembrato naturale chiamarlo: Si può vivere meglio.