Storia degli Alpini - di Gianni Oliva - Rizzoli

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• ISBN: 8817535834
• EDITORE: Rizzoli
  
• AUTORE: Gianni Oliva
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1985

1^ edizione aprile 1985.
Pagine 253 - con 16 pagine di fotografie in bianco e nero fuori testo.
Copertina rigida con sovraccoperta.
Libro in buone condizioni con pagine un pochino scurite.

Gli alpini sono un pezzo della nostra storia e della nostra leggenda: il Monte Nero, l’Ortigara, la ritirata di Russia costituiscono un patrimonio comune, immagini di tragedia e di coraggio attraverso i quali si è compiuta una parte importante del destino nazionale. Ma qual è il segreto che spiega la compattezza delle «penne nere», la loro determinazione fra i reticolati della prima guerra mondiale, la loro resistenza nelle steppe ghiacciate del Don?
La risposta è in questo libro di Gianni Oliva: una storia degli alpini originale e nuova, che parla delle guerre e delle battaglie alle quali essi hanno partecipato, ma che si sofferma soprattutto sui periodi di pace, fondamentali per comprendere gli atteggiamenti e il carattere che emergeranno in prima linea nel momento del pericolo. Uomini provenienti dalla medesima vallata, chiamati a operare nelle zone di origine, uniti da vincoli di amicizia e di solidarietà rappresentano, sin dalla costituzione nel 1872, l’elemento di forza e di solidità del corpo: prima che un compagno d’armi, il commilitone è l’amico cresciuto nelle stesse montagne, col quale si parla lo stesso dialetto, che canta le stesse canzoni. Di qui la coesione dei reparti, la capacità di resistere anche nei momenti di maggior sbandamento, il soccorso reciproco, l’unione fondata sui legami umani ancor prima che su quelli militari.
In questa chiave interpretativa l’autore ripercorre le vicende del corpo dal 1872 ad oggi: la formazione dei primi reggimenti, le attività addestrative e la vita di caserma negli ultimi anni dell’Ottocento, l’introduzione degli sci all’alba di questo secolo, le trasformazioni delle divise e degli armamenti, l’impegno nei due conflitti mondiali, la partecipazione alla Resistenza partigiana, la ricostruzione nel secondo dopoguerra, le manifestazioni nazionali dell’ANA, l’attività nel Friuli terremotato, sino al più recente dibattito sulle prospettive di impiego delle truppe alpine negli anni Ottanta.
Di facile lettura, arricchito da osservazioni sulle canzoni, sulle usanze e sui «riti» maturati nelle caserme alpine, questo volume è insieme una ricerca di storia e di sociologia, un contributo alla comprensione delle vicende di cui «le penne nere» sono state protagoniste, ma anche alla valorizzazione dell’immagine che ne è stata proposta.