Tornano gli incursori - di Stephen Coonts

• ISBN: 9788820021498
• EDITORE: Sperling & Kupfer
  
• AUTORE: Stephen Coonts
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1996
• COLLANA: Narrativa

Pagine 409 - copertina rigida con sovraccoperta.
Libro in più che buone condizioni.

Una nuova emozionante missione attende il pilota d’assalto Jake Grafton, l’eroe già incontrato nei precedenti romanzi di Stephen Coonts.
In questo libro - che si pone come l’atteso seguito del best-seller Il volo dell’ incursore - si respira il clima pesante della guerra fredda. Siamo nel 1973, quando è ormai calato il sipario sul Vietnam, e un temibile nemico allerta gli alti comandi statunitensi: il «pericolo rosso» trama nell’ombra, in un esasperato confronto di forze tra Est e Ovest che porta Washington a cautelarsi contro possibili agguati di matrice sovietica nelle acque e nei cieli del Pacifico. Jake Grafton si vede assegnato - punizione o abile mossa strategica? - alla portaerei Columbia con il difficile incarico di insegnare a uno squadrone di indisciplinati e «ottusi» Marine i segreti del volo sugli A-6, operazione che è quasi come chiedere di far volare degli elefanti. La convivenza a bordo è tutt’altro che facile, e lavorare a fianco a fianco con uomini irritanti quali il capitano Flap Le Beau è quasi come ritrovarsi nell’inferno del Vietnam. Ma su una portaerei non c’è margine per l’errore o per le rivalità personali, quando ogni giorno bisogna atterrare e decollare su uno scivoloso ponte di volo un rischiosissimo canyon tra gli aerei fermi ai bordi della pista con un mare agitato e magari nel cuore della notte. Oppure quando sullo stesso apparecchio si devono prendere decisioni in una frazione di secondo, in perfetta sintonia d’azione con il proprio bombardiere navigatore. E a Jake capita di dividere l’abitacolo proprio con Le Beau. Eppure, a ben vedere questi due uomini appartengono alla stessa stirpe di guerrieri moderni, con un passato in prima linea e un brindisi sempre pronto per commemorare i commilitoni caduti, un esempio di « specialisti della guerra », ancor più preziosi in tempo di pace presunta.
Best-seller negli Stati Uniti, questo tecno-thriller abbina l’emozione del volo al brivido degli incidenti sfiorati e realmente occorsi durante l’addestramento, con l’autenticità delle procedure adottate sui velivoli da combattimento in una «non stop» di suspense, vita militare e raid mozzafiato.

Dopo la laurea in legge, Stephen Coonts ha lavorato a lungo per la Marina americana, accumulando duemila ore di volo e distinguendosi in numerose operazioni. Si è ritirato dal servizio attivo nel 1987.