Un ermellino a Cernopol - di Gregor Von Rezzori - Mondadori

Dettagli prodotto :

• EDITORE: Mondadori
  
• AUTORE: Gregor Von Rezzori
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1962
• COLLANA: Medusa - vol. 463

1^ edizione.
Pagine 489 - copertina rigida.
Libro in più che buone condizioni.

A vederlo elegante e sofisticato, si direbbe che Gregor von Rezzori occhieggi più la vita (perfino nell’accezione mondana) che la letteratura. Ma la sua pagina scritta è, invece, la pagina di un letterato, nutrita di tutti gli umori che hanno tenuto vivo, e messo in crisi, il romanzo in questo secolo. Il gusto della vita è, semmai, la premessa al suo lavoro di scrittore. La facile disposizione a entrare in rapporto con gli altri gli consente di essere al tempo stesso protagonista e testimone, lasciando tra sé e i fatti riferiti uno spazio neutro, dove la cronaca ha echi fantastici. Il ritorno all’infanzia (che è il motivo base di Un ermellino a Cernopol) non deve, perció, essere considerato come processo interpretativo della memoria, ma come vagheggiamento di un’età innocente in cui la realtà è percepita attraverso la lente deformante della favola. Quella di Rezzori è una prosa che si articola su toni diversi, quando prevale l’incanto dell’infanzia, quando i personaggi giudicano se stessi e la propria società, o quando, infine, lo scrittore si solleva dalla mischia con il sorriso olimpico di chi già conosce l’ epilogo dei fatti. Siamo, cioè, di fronte a un altro scrittore di lingua tedesca che si sottrae all’egemonia del romanzo ottocentesco usando il grimaldello dell’ironia.
In questa stessa direzione ha operato Robert Musil consegnandoci, con L’uomo senza qualità, la prova limite di una narrazione equivoca, dove la realtà è schermata dalla gelida lastra di una comicità ineffabile e sinistra. Rezzori (rispetto a Musil) ostenta di più il suo proposito e, passato il segno, finisce per darci il meglio di sé in chiave di grottesco.