Un matrimonio perfetto - di Carla Cerati - Marsilio

• EDITORE: Marsilio Editori
  
• AUTORE: Carla Cerati
• ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1975

1^ edizione.
Pagine 315 - copertina morbida.
Libro in buone condizioni con pagine un po’ scurite in particolare ai bordi.

«Un matrimonio perfetto» è un titolo scopertamente ambiguo: un matrimonio compiuto, finito, ma anche interamente vissuto e consumato, e pertanto in qualche modo esemplare. Questo secondo romanzo di Carla Cerati racconta la storia di un amore che teneramente nasce mentre il fascismo ha fine e subito si scontra con il dramma della guerra e della Resistenza; finita la guerra gli innamorati si sposano e sono le miserie e le difficoltà di quegli anni a metterli alla prova; quando poi l’orizzonte si rischiara nel contraddittorio benessere del paese ricostruito l’amore si è logorato durante il lungo cammino percorso e la donna, che più ha patito le offese del mondo, ritrova se stessa solo a condizione di farla finita con quel matrimonio che di fatto si è trasformato in una trappola senza scampo. In questo libro il matrimonio è visto «dalla parte di lei», che ne ha pagato il prezzo più alto e ne ha subito i condizionamenti più gravi, ma il respiro che Carla Cerati ha dato al racconto è valso a non risolvere in termini individuali e privati il conflitto che ne è al centro, giacché la vicenda individuale si incontra e si scontra con le vicende della storia in un intreccio illuminante.
La rabbia di una donna decisa a ritrovare se stessa anima le pagine del libro con accenti di autentico risentimento, trasformando il linguaggio volutamente discorsivo in appassionata o malinconica rievocazione e in vibrante oratoria; convincendo il lettore che è necessario confrontarsi con i problemi che qui vengono sollevati.
L’amore, il matrimonio, la famiglia, il marito, i figli, il lavoro, sono tutti valori largamente presenti e operanti nella vicenda quotidiana di ciascuno, anche se da anni ormai si sono rivelati inefficaci a risolvere le ansie e le angosce che ci turbano. Su di essi tuttavia, ignorandone ipocritamente la crisi, poggia ancora l’ordine apparente di una società che non sa rinnovarsi.
Il libro di Carla Cerati dunque riaffronta con rigo- rosa lucidità una tematica antica per riproporre l’urgenza di una profonda revisione di una morale e di un sistema di valori che serve solo a dare formale dignità ai reali rapporti di sopraffazione e di violenza che si stabiliscono tra gli uomini.